Inizieranno il 18 novembre 2019 i primi lavori per portare la nuova linea ATM 35 nel quartiere Bovisasca.
I primi lavori riguarderanno il senso unico alternato con semaforo nella strettoia di via Chiasserini in prossimità di S. Mamete.
Insieme verranno sistemati i marciapiedi prima e dopo la strettoia e lungo il confine con S.Mamete, sul lato nord di via Chiaserini verrà subito tracciato in segnaletica il passaggio dei pedoni largo 1,5 metri che in agosto 2020 diventerà marciapiede. I lavori del marciapiede saranno realizzati in agosto perchè bisogna tenere chiusa la strada per numerosi giorni.
Entro metà dicembre 2019 verranno posati i cartelli che rendono via Chiasserini vietata al traffico dei mezzi pesanti tranne che per i mezzi diretti alle proprietà ed attività collocate in via Chiasserini.
A fine ottobre si è già svolto un ulteriore e definitivo sopralluogo per il percorso della linea ATM 35 che permette di attivare le procedure per definire il percorso e la sua attivazione, che avverrà appena finiti i diversi lavori previsti.
Per effettuare il nuovo percorso è necessario implementare e modificare parzialmente l’impianto semaforico tra le vie Assietta, Besta e Ippocrate. Questi lavori verranno svolti successivamente a quelli del semaforo di via Chiasserini.
Il percorso della linea 35 sarà il seguente: Chiasserini, Bovisasca, Assietta, Besta, Ippocrate, Ciccotti dove farà fermata di interscambio con la M3 Affori fn, Comasina direzione nord, Abbagnano, cavalcavia, Senigallia, Morlotti, Oroboni, Pesaro fino all’attuale capolinea della 41. Il ritorno sarà quasi il medesimo e cioè dal capolinea in Senigallia, cavalcavia, Abbagnano, Comasina, Ciccotti, Ippocrate, Besta, Assietta, Bovisasca, Chiasserini. La nuova linea 35 comporterà anche il cambio della linea 41 che dopo via Vincenzo da Seregno andrà in via Fermi e Majorana facendo una fermata davanti al Pronto Soccorso dell’Ospedale di Niguarda, e da qui a Niguarda e Bicocca M5.
“La soluzione del semaforo a senso unico alternato in via Chiasserini è una prima fase, provvisoria: infatti è nostro intendimento cercare di realizzare una nuova parte di via Chiassserini collegandola con via Bovisasca passando a fianco della Chiesetta di via S.Mamete. Certamente dovremmo trovare un accordo con la Parrocchia e la Diocesi di Milano, proprietaria dell’area. Questa soluzione permetterebbe di non avere il semaforo e soprattutto di riqualificare l’area davanti alla chiesetta di S.Mamete, trasformando l’attuale strettoia di via Chiasserini in un percorso ciclopedonale, magari alberato. Su questo lavoreremo nei prossimi mesi” ha affermato Marco Granelli, Assessore a Mobilità e Lavori pubblici
